CHARITY


Siamo molto orgogliosi di collaborare con le associazioni no profit qui di seguito, per supportare progetti di inclusione sociale e sanitari. Perché fare business non è solo una questione di profitti, ma è anche una responsabilità sociale.

Quest’anno il nostro sostegno particolare è andato all’Associazione “Sosteniamo Insegnando” e ai suoi progetti di agricoltura e cucito in Kenya.

La nostra associazione promuove e realizza progetti in paesi poveri in Africa, per insegnare un lavoro a ragazzi di età superiore a 18 anni.

È da circa 20 anni che anno per anno frequentiamo la realtà del Kenya, abbiamo costruito pozzi d’acqua, abbiamo da sempre aiutato i bambini con adozioni a distanza, come pure gli anziani con viveri ed altro. Attualmente siamo operativi a Nyahururu, una cittadina a circa 200 km a nord di Nairobi su un altopiano a 2.400 metri.

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I Bambini delle fateper l’inclusione sociale

I bambini delle fate è un’impresa sociale che dal 2005 si occupa di assicurare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale gestiti da partner locali a beneficio di famiglie con autismo e altre disabilità .

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Fondazione Novella Fronda OnlusSalute del Cervello

L’obiettivo della Fondazione è quello di promuovere la conoscenza, attraverso qualificate ricerche scientifiche, di alcune tra le più diffuse patologie cerebrali che colpiscono la popolazione generale.

Bambini e adolescenti: problemi di natura cognitiva, di utilizzo/dipendenze da sostanze (alcol, fumo di tabacco, hashish, cocaina e altre) e comportamentali (gioco d’azzardo, dipendenze informatiche da smartphone, da videogiochi e altre). Adulti: dipendenze da sostanze e comportamentali.

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De Leo Fund Onlus

Vogliamo accogliere e abbracciare in modo particolare tutti coloro che stanno affrontando l’immenso dolore di una perdita traumatica.

La De Leo Fund è una Onlus fondata nel 2007 da Cristina e Diego De Leo con Federica Zoppellaro e Arianna Caldon. Siamo nati per supportare la condizione umana, esistenziale e psicologica, di tutte quelle persone che hanno subito un lutto traumatico (incidenti stradali e sul lavoro, suicidio, omicidio, catastrofi naturali, errori umani). Abbiamo intrapreso questa strada perché siamo fermamente convinti che sia utile condividere le storie, i ricordi, le esperienze e i sentimenti tra coloro che stanno soffrendo gli stessi dolori. L’elaborazione del lutto è il processo per riuscire a trovare il modo per integrare i ricordi della persona cara con l’eredità di emozioni ed esperienze che ci ha lasciato. In questo modo, nel tempo, la perdita può diventare così meno dolorosa

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Fondazione Ricerca BiomedicaAvanzata Onlus

La Fondazione oggi rappresenta uno dei poli d’eccellenza a livello internazionale per le ricerche svolte nel campo della biologia cellulare e molecolare.

Grazie ad un’attenta attività di partnership con l’Università di Padova, l’Azienda Ospedaliera e con le eccellenze private locali, la Fondazione si propone di essere un motore di crescita scientifica, culturale, economica e sociale per il territorio. Il filo conduttore dei progetti di ricerca è lo studio dei segnali cellulari (signalling). Comprendere i meccanismi attraverso i quali le cellule comunicano tra loro è di primaria importanza per conoscere le cause di molte malattie oggi incurabili e mettere quindi a punto nuove strategie terapeutiche.

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Cooperativa Sociale Magnolia

Magnolia è una cooperativa che gestisce quattro servizi socio-assistenziali ed educativi rivolti a persone in età adulta e caratterizzate da disabilità fisiche, cognitive e psico-sensoriali.

Ad oggi 3 Centri Diurni e una Comunità Alloggio accolgono, al loro interno, complessivamente quasi 80 ospiti. Il cuore del Servizio è la presa in carico del Progetto Personalizzato, rinnovato annualmente con l’obiettivo di rispondere nel tempo ai diversificati bisogni personali di ciascuna persona inserita. Le attività diurne, in base al servizio, variano dall’ambito più occupazionale, sono attivi infatti laboratori di decorazione sulla ceramica, di terracotta, di assemblaggio (in collaborazione con le ditte esterne), di piccola falegnameria e di cura di piccole piante e fiori da serra.

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Gruppo Asperger Veneto

Il Gruppo Asperger ONLUS è nato nel 2003 su iniziativa di alcuni genitori di persone con disagi relazionali e di comunicazione che non erano ancora riconosciute nell’autismo.

I principi ispiratori della sua azione sono: linee guida scientifiche, coinvolgimento delle persone con Autismo nelle scelte che le riguardano, self advocacy. Il Gruppo Asperger collabora con altre organizzazioni a tutela delle Persone con Autismo e con Disabilità, apportando il proprio specifico contributo. Fin dalla sua nascita cerca di coprire le esigenze di tutto il territorio nazionale, contribuendo negli anni anche alla creazione di associazioni regionali con cui condivide scopi e principi: nel Lazio, in Liguria, in Lombardia e nel Veneto. Altre progettualità sono più inerenti al mantenimento dell’autonomia di base della persona e alla ricerca di linguaggi plurisensoriali differenti da quello comunemente verbale.

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Associazione Un CuoreUn Mondo Padova

L’associazione “Un Cuore Un Mondo – Padova” Onlus nasce nel 1993 da un gruppo di genitori di bambini cardiopatici con lo scopo di sostenere le famiglie coinvolte nella medesima esperienza. Un aiuto per affrontare e superre la malattia del proprio figlio.
La solidarietà è l’elemento che meglio definisce questa Associazione che, nel corso degli anni, ha poi deciso di ampliare la sua attività istituzionale raccogliendo fondi per il sostegno dei reparti di Cardiologia Pediatrica e Cardiochirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova. L’Associazione “Un Cuore Un Mondo – Padova” Onlus ha deciso di sostenere i due Reparti perchè Padova è il centro di riferimento per il nord est Italia e centro d’eccellenza cardiologico e cardiochirurgico pediatrico a livello nazionale ed europeo.

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Alessandra Miotto Onlus

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Fondazione Cittàdella Speranza Onlus

Il nome “Città della Speranza” si ispira ad una analoga fondazione americana: “City of Hope” della quale si è voluto prendere spunto per le modalità operative. In particolare per quanto concerne trasparenza, gestione del denaro e concretezza. Si è voluto immaginare che anche i bambini ammalati potessero vivere la loro quotidianità in una città felice, in grado di dare speranza al loro futuro. E così fu.

La Fondazione “Città della Speranza” è nata il 16 dicembre 1994 in ricordo di Massimo, un bambino scomparso a causa della leucemia. L’obiettivo primario della Fondazione era raccogliere fondi per costruire un nuovo e moderno reparto di oncoematologia pediatrica, perché quello esistente all’epoca era del tutto insufficiente e inadatto a ospitare in modo dignitoso i bambini ammalati e le loro famiglie. Dopo aver realizzato la Clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, la Fondazione continuò il suo impegno e nel 1998 costruì il nuovo Day Hospital e i Laboratori di Ricerca, nel 2003 il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico di Padova.

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FondazioneBenedetta D’Intino Onlus

La Fondazione Bendetta D’Intino si propone di migliorare la qualità della vita di bambini con disagio psicofisico in Italia e nel mondo, favorendo con ogni mezzo la loro cura, la loro assistenza e la loro integrazione in famiglia e nella società.

Ad oggi, si contano oltre 3500 interventi di sostegno psicologico l’anno a bambini, adolescenti, genitori e più di 1800 di Comunicazione Aumentativa Alternativa con bambini provenienti da tutta Italia. Ogni intervento si basa sull’analisi del contesto di vita dei bambini da parte di professionisti con una formazione specifica e una lunga esperienza nel trattamento di soggetti con disagio psicofisico e disabilità. Il Centro Benedetta D’Intino Onlus lancia una sfida culturale a favore della precocità dell’intervento.

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