Moda e pandemia: uno sguardo sul futuro della moda

We Ar Magazine intervista Regina Bertipaglia, titolare di Nastrificio Victor SpA, in occasione della tavola rotonda intitolata “The Future of Fashion”.

“Mentre iniziamo a guardare alla vita post Covid-19, come pensi cambierà l’industria della moda? Come prevedete che la catena della domanda e dell’offerta e la gestione dei clienti cambieranno? E cosa ci vorrà per i marchi/rivenditori per recuperare le loro perdite?”

“La pandemia ha accelerato il processo verso una moda sostenibile, trovando riscontro in un consumatore che ha sposato un concetto di “etica” piuttosto che un concetto di “stile”. Parallelamente si è visto come i processi di digitalizzazione non sono rimandabili, svolgeranno sempre più un ruolo chiave.

Sostenibilità e digitalizzazione rappresentano quindi il modo per uscire indenni dalle turbolenze del mercato, rafforzati da valori aggiunti.

Si deve tenere conto di questo nella riorganizzazione della fashion industry post-pandemia. Non possiamo sprecare l’opportunità di evolverci verso nuove strategie e ribadire l’impegno verso un futuro della moda sempre più green, rivedendo anche l’organizzazione delle stagionalità.”